INTELLIGENZA ARTIFICIALE ADATTIVA E MONDO IT

 

Cos’è l’intelligenza artificiale?

L’intelligenza artificiale è l’abilità di una macchina di simulare alcune capacità umane quali il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività. La nascita ufficiale dell’AI viene generalmente attribuita al termine “intelligenza artificiale” coniato nel 1956 durante la Conferenza di Dartmouth, un convegno di ricerca organizzato da John McCarthy, Marvin Minsky, Nathaniel Rochester e Claude Shannon.

Nonostante sia il trend indiscusso di quest’anno, l’intelligenza artificiale non è quindi una novità del 2023, ma era già presente nella nostra quotidianità e rappresenta il presente e il futuro della tecnologia, tanto da essere considerata una priorità UE. 

A partire dagli anni ’80 e ’90, con l’avvento del machine learning e dei modelli basati sulle reti neurali profonde e soprattutto con i progressi nell’ambito dell’AI si è sviluppato il concetto di intelligenza artificiale adattiva

Cos’è l’intelligenza artificiale adattiva?

A differenza dei sistemi standard di intelligenza artificiale, che si concentrano sul risolvere una determinata attività in modo efficiente senza migliorare autonomamente le proprie prestazioni, l’IA adattiva si focalizza sul processo di adattamento continuo in base all’esperienza, al contesto e ai dati. Essa si basa su algoritmi e tecniche che consentono ai sistemi di imparare dalle mutevoli circostanze del mondo reale, permettendo loro di modificare i propri comportamenti e strategie per ottenere risultati sempre più ottimali.

Questo adattamento avviene in modo autonomo, senza la necessità di un intervento umano diretto.

Gartner, una tra le più famose società di consulenza e di ricerca, prevede che le aziende che utilizzano l’AI adattiva entro il 2026 supereranno i concorrenti del 25%.

L’intelligenza artificiale adattiva trova applicazione in diverse aree, ma è  particolarmente utile in contesti in cui le circostanze cambiano rapidamente e in cui sono necessarie risposte flessibili e adattabili, come ad esempio nel settore IT.

Perché l’AI adattiva è importante per il mondo IT?

L’IA adattiva consente diversi vantaggi in più settori, ma è particolarmente utile nel settore delle tecnologie digitali.

Ecco alcune delle sue applicazioni essenziali da evidenziare:

  • Apprendimento continuo: L’IA adattiva è in grado di apprendere in modo continuo dai dati e dai feedback che le vengono forniti. In questo modo, l’IA adattiva diventa sempre più efficiente nell’elaborazione delle informazioni e nella risoluzione dei problemi, rendendola un alleato potente per affrontare le sfide nel campo informatico in continua evoluzione.
  • Adattamento: È capace di adeguarsi velocemente alle nuove tecnologie e di integrarsi con successo in diversi sistemi e ambienti. Le aziende rimangono così più competitive nell’era digitale in continua evoluzione.
  • Forte personalizzazione: È possibile creare soluzioni personalizzate per le esigenze specifiche delle aziende IT.  L’IA adattiva può analizzare i dati aziendali, identificare i modelli e le tendenze, e fornire soluzioni su misura per aumentare l’efficienza operativa, migliorare la produttività e ottimizzare i processi di business. 
  • Risoluzione dei problemi complessi: Nel settore IT, ci sono spesso problemi complessi che richiedono una rapida risoluzione. L’IA adattiva può affrontare questi problemi in modo più efficiente e accurato rispetto alle soluzioni tradizionali.

In conclusione, con l’utilizzo dell’IA adattiva, le aziende potranno avere una maggiore produttività, una migliore esperienza utente, un calo dei costi e molti altri vantaggi.

Tuttavia, va ricordato che l’intelligenza artificiale, ad oggi, non è ancora in grado sostituire la forza lavoro e la mente umana. Pertanto rimane un importantissimo strumento da utilizzare, ma va considerato come un forte acceleratore di soluzioni lavorative e niente di più.